Donne – moda: la prossima estate niente abbronzatura, il pallore ha la meglio

A quanto pare la nuova abbronzatura della prossima estate che ormai è alle porte sarà il pallore. Stando a Lucy Gillam, che è a capo di un’indagine di mercato condotta per la società inglese di ricerche di mercato Mintel, l’ossessione per la tintarella per chi vive ad ovest è cosa nota, ma effettivamente c’è qualcosa che sta cambiando.

Secondo la società, infatti, negli Stati Uniti i lanci di creme antirughe per il viso, con filtri solari ad altissimo indice di protezione, sono aumentati del 19%, e questo la dice lunga. Nel nostro continente, quindi in Europa, l’ossessione per il ringiovanimento della pelle batte nettamente quella per la tintarella, e le abitudini sotto il sole saranno più prudenti. In Italia, la scorsa estate, sono stati spesi 386 milioni di euro per la protezione dai UVA, 3,9% in più rispetto allo scorso anno.

La nuova ondata di creme per il viso che contengono filtri solari ad altissimo livello di protezione, risulta un bel progresso per l’industria cosmetica occidentale, da sempre fissata a soddisfare un mercato tanto affamato dal colorito evidente. Ora, invece, l’elisir di eterna giovinezza, quindi il desiderio di rimanere giovani connesso alla paura per le rughe precoci dovute ai raggi solari, mette da parte la classica tintarella estiva.

Così, proprio per questa ragione, marketing e ricercatori guardano ai popoli asiatici, molto attenti alla salvaguardia, alla bellezza e alla giovinezza della pelle. Voi invece cosa avete intenzione di fare: optare per la classica tintarella estiva oppure preferite proteggere la vostra pelle?