Karl Lagerfeld stilista di Chanel e Fendi: come ha cambiato la Moda

Karl Lagerfeld, stilista di successo si è spento all’età di 85 anni, dopo aver passato la sua vita a rivoluzionare il mondo della moda e rendere Gabrielle Chanel fiera di lui. Un genio e innovatore, che non si è mai fatto trovare impreparato neanche quando la moda sembrava seguire regole a lui non conformi. Conosciamo meglio i suoi successi e le sue debolezze.

Karl Lagerfeld stilista e uomo straordinario

Karl Lagerfeld è uno stilista che ha lasciato il segno nel mondo della moda e non solo, nato il 10 settembre del 1933 – anche se dichiarato da lui nel 1935 – nutre sin da piccolo quella passione sottile per tessuti e colori. L’imperatore della moda era un genio, un fotografo, un artista, designer e super star che mai tramonterà.

Nel 1955 inzia quasi per caso la sua carriera da Pierre Balmain, ma è nel 1983 che Chanel gli apre le porte al successo. Lo hanno sempre definito un grande lavoratore, perché per lui lavorare presso la maison francese non significava un dovere ma un grande piacere. Da stilista a brand il passo è breve, infatti Karl è l’unico ad essere riuscito a crearsi un doppio impero: lavorare per Fendi, Chanel e alla sua etichetta nello stesso momento, cosa che nessuno mai sino ad oggi sia mai riuscito a fare. Bastava un solo suo tocco, un‘idea geniale emersa durante la notte per realizzare, a volte, un’intera collezione in pochissimo tempo e senza alcuna fatica. 

Collaborazioni e successi

Lagerfeld è legato al nome Fendi e Chanel, rappresentando al meglio stile ed eleganza totalmente differente e straordinaria. Indimenticabili lo studio per le sue borse e l’innovativa tendenza nel cercare di trasformare il banale in unico.

Le borse di Karl Lagerfield, non solo dopo la sua morte, sono tra le più richieste e ricercate grazie ai modelli senza tempo che si fondono con ogni tipologia di outfit e desiderio personale.

Nella collezione delle borse di Lagerfeld si possono trovare zaini, shopper, clutch, pochette e borse a mano ognuna con una propria personalità che arricchisce e delinea il proprio stile. Le più amate? Le borse a tracolla che passano dallo stile contemporaneo sino al classico, con studi di pregio e tessuti definiti al meglio.

Una settimana della moda che si è chiusa con il suo triste ricordo, sperando di poterlo trovare ancora una volta con il suo intramontabile stile e la sua ironia innata, tra la commozione di tutti.

L’addio e il testamento

Un uomo particolare, icona di stile ed eleganza con il suo intramontabile codino bianco e gli occhiali sole. Ma quello che non è passato inosservato, oltre al suo genio in fatto di moda e visione del futuro è la sua gatta Choupette unica e sola ereditiera.

Quando Karl ci ha lasciato ha pensato di farlo in maniera differente dal solito, evitando funerali commoventi e chiedendo di spargere le sue ceneri insieme a quelle della madre e del suo grande unico amore, scomparso nel 1989, Jacques de Bascher. Choupette lo raggiungerà con la stessa modalità a tempo debito, ma per ora è colei che erediterà parte del patrimonio dello stilista, così che chi si occuperà della gatta non avrà mai problemi economici.

Cosa resterà di Karl dopo tutto questo? Tantissimo, così come Gabrielle Chanel è ancora viva tra noi anche lo stilista eccentrico non lascerà mai questo mondo grazie alla sua grande eredità fatta di tessuti, forme e scatti che rimarranno impressi nel tempo.