Bellezza e Salute: i prodotti alla cheratina sono tossici ed illegali

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Grazie ai centinaia di prodotti per i capelli presenti sul mercato possiamo modellare i nostri tagli e sbizzarrirci cambiando le nostre acconciature ogni qual volta ne sentiamo il desiderio. D’altronde si sà, la moda è sempre la moda e non possiamo fare a meno di seguirla, è più forte di noi.

E’ risaputo che esistono prodotti di buona qualità e prodotti che, anche se apparentemente mostrano ottimi risultati, sono dannosi per la salute. Quelli alla cheratina sono senza ombra di dubbio quelli tra i prodotti per capelli più richiesti e ancora usati dai parrucchieri per lisciare i capelli, ma bisogna sottolineare che sono stati ritirati dal mercato da oltre un anno e, ciò nonostante, continuano ad essere venduti ed utilizzati.

La questione è chiara e semplice: a causa della loro alta tossicità, questi prodotti sono stati dichiarati fuori legge e quindi non dovrebbero essere nè venduti nè tantomeno utilizzati. Gli esperti hanno spiegato che tali prodotti contengono sostanze altamente irritanti sopratutto per gli occhi, come la formaldeide: questa sostanza è rischiosa sia per la persona che si sottopone al trattamento, ma sopratutto per il parrucchiere che, nell’arco della giornata, ne viene a contatto molte più volte (per la persona che esegue il trattamento la quantità di formaldeide nociva è minima, ma ciò non significa che la metodica è consigliabile, anzi. Visto che l’accumulo del prodotto può essere rischioso, dal 2010 è stata vietata la distribuzione di prodotti che contengono questa sostanza).

Lo scorso anno gli esperti sono venuti a conoscenza che sul mercato erano rimaste altre referenze che, anche se non contenevano formaldeide, presentavano alcune molecole che una volta scaldate la liberavano. Naturalmente anche questi prodotti sono stati ritirati dal mercato e attualmente sono permessi soltanto quelli con una bassissima percentuale di formaldeide (bisogna assolutamente sottolineare che la percentuale permessa dalla legge è intorno allo 0,2% e non è sufficiente per lisciare i capelli).

Naturalmente i prodotti vietati erano molto efficaci e i risultati si vedevano e duravano a lungo. Proprio per questo motivo, tantissime persone non a conoscenza dei rischi per la propria salute, continuavano e continuano tutt’ora a seguire i trattamenti alla cheratina. Gli esperti cercano adesso di consigliare i consumatori e i clienti e spiegano che per tutelarsi, quando vanno dal proprio parrucchiere, dovrebbero sempre chiedere di farsi mostrare l’etichetta per verificare che nel prodotto che verrà utilizzato sui propri capelli non ci sia nessuna traccia di formaldeide.

Un altro consiglio degli esperti è dedicato alle aziende distributrici. Dato che questi prodotti vengono realizzati all’estero, sopratutto in Brasile e poi venduti in Italia, le aziende dovrebbero eseguire controlli più approfonditi partendo dall’analisi dell’etichetta. Successivamente va esaminato il prodotto e poi l’analisi dei componenti: accertarsi quindi che la formulazione corrisponda a quello che viene riportato sulla confezione.

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