Un recente studio ha dimostrato che, al contrario di quanto si è sempre creduto e pensato, l‘appendice non è una parte inutile del nostro corpo, anzi, proprio il contrario, a quanto pare avrebbe delle proprietà difensive per il nostro intestino, e ci permette di essere difesi da infezioni, in quanto è considerata “riserva di batteri buoni”.
E’ stato dimostrato infatti, che chi ha subito l’operazione di appendicite è maggiormente a rischio di contrarre un’infezione causata dal batterio denominato Clostridium difficile, appartenente alla famiglia Clostridiaceae.
Questa ricerca è stata provata su 254 pazienti e su tutti questi si è verificato che chi non aveva più l’appendice era 4 volte più a rischio di contrarre una nuova infezione. In teoria, quindi, i pazienti con l’appendice hanno un rischio dell’11%, per quelli senza il rischio è del 48%.
Questo batterio, il Clostridium si presenta quando la flora intestinale subisce danni importanti ad esempio l’assunzione di una dose massiccia di antibiotici.
Il ricercatore principale che si è occupato di questo studio, James Grendell, ha spiegato che: ” Se l’infezione ritorna, probabilmente la riserva non e’ stata ripristinata correttamente, forse proprio perché non è presente l’appendice “