A livello mondiale c’è un livello di nascite premature e di bambini sottopose al momento della nascita, così come risultano ancora molte complicazioni durante il parto, con dati variabili da zona a zona. Uno studio pubblicato su Journal of Alternative and Complementary Medicine, realizzato in India, patria dello yoga, ha dimostrato che le donne gravide che iniziano a praticare questa disciplina già dalla diciottesima settimana di gestazione, fanno figli più “in carne” delle donne che seguono solo le tradizionali indicazioni di camminare e muoversi.
Un beneficio della pratica dello yoga in gravidanza si è avuta anche nelle nascite premature e nelle complicazioni da parto, che si sono significativamente ridotte. Uno strumento da non sottovalutare per affrontare gravidanza e parto!
