Turisti responsabili oltre Cilento

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Il Parco del Cilento che include quasi tremila specie botaniche  comprese tra la costa tirrenica e l’Appennino campano, è il secondo parco naturale più grande d’Italia. Potete visitarlo partecipando alle escursioni organizzate dai Centri di educazione ambientale di Legambiente.

Fiordi, mare e archeologia

Le proposte: nel salernitano avete a disposizione diverse proposte di turismo curate da Legambiente, il parco archeologico di Pontecagnano con resti etruschi  e 20 ettari di frutteti , l’oasi di Paestum  e il parco nazionale del Cilento.

Il Cea di Rocca Cilento presenta con passione il parco ai giovani  attraverso campi e soggiorni brevi. Se cercate invece un alloggio  temporaneo, c’è una foresteria al Cea del Fiordo di Furore. Il fiordo è una  fenditura scavata nella roccia da un torrente quasi sempre secco, lo Schiato, potrete scoprirene la morfologia  grazie ad appositi percorsi didattici.

Fiordo di Furore

Ma i campi di volontariato proposti da Legambiente in Campania sono 8 in totale e riguardano anche Pomigliano d’Arco, Caserta, il parco subacqueo di Baia e Punta Campanella, per saperne di più www.legambiente.eu/volontariato.

Avvisi ai viaggiatori

I Cea sono aperti tutto l’anno, mentre i campi di volontariato si svolgono tra maggio e agosto.

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