La cucina col vapore è una tecnica di cottura antica che ha origini in Oriente, ma è anche straordinariamente moderna perché è la migliore per ottenere piatti sani e leggeri. Infatti cucinare a vapore permette di limitare la perdita di vitamine e sali minerali, di conservarne il gusto ed evitare l’aggiunta di condimenti in cottura. In pratica grazie all’umidità sprigionata dall’acqua in ebollizione, gli alimenti rimangono morbidi e succosi, ma perdono parte dei grassi che si sciolgono in cottura.
Un altro vantaggio? utilizzando i cestelli a più ripiani o le vaporiere elettriche si possono cuocere più pietanze simultaneamente, risparmiando tempo ed energia e potendo così comporre in un solo colpo piatti completi e gustosi. La cottura a vapore è ideale per cucinare pesce e verdure, che in questo modo conservano quasi inalterati aroma e valori nutrizionali. si può utilizzare anche per riso, pasta ripiena e persino per il pane.
Quando si acquisisce confidenza con questa tecnica è possibile sperimentare tante ricette, dall’antipasto al dolce : dai classici ravioli ripieni di carne o pesce ai fagottini di sfoglia di riso ripieni di frutta secca e pere. Con le verdure a foglia si possono poi creare dei ravioli vegetali: la lattuga romana va bene per esempio va bene per dei fagottini ripieni di orzo, contorno perfetto per un trancio di salmone.
I trucchi del mestiere
- tagliate le verdure a pezzi piccoli e le carni a bocconcini: cuoceranno meglio e in minore tempo, vale anche per la frutta
- posizionate nel cestello più basso i cibi che richiedono temperature di cottura maggiori e nella parte alta la carne e il pesce, a cui basta un vapore meno caldo.
- ponete i cibi nel cestello solo quando l’acqua è in piena ebollizione
- aromatizzate l’acqua con succo di limone, con erbe aromatiche, oppure usando un brodo di verdure di carne o pollo o di pesce: si sprigionerà un vapore che impregnerà delicatamente i cibi.
- adottate tempi di cottura brevi: dopo mezz’ora gli ortaggi perdono già molte delle loro vitamine.
- non aprite il coperchio: il farlo prolunga i tempi di cottura
- verificate il livello dell’acqua dev’essere sempre costante : se necessario si rabbocca con acqua bollente, in ogni caso il liquido non deve toccare il cibo nel cestello, neppure durante l’ebollizione
- aspettate che il vapore fuoriesca del tutto prima di estrarre i cibi.