Le vacanze estive sono il periodo dell’anno più atteso ed una volta che arriva il fantomatico giorno di partenza ci si ritrova subito a dover rientrare a casa e ricominciare tutto da capo. Le vacanze sono troppo brevi e non sembra nemmeno di averle fatte.
Al rientro si viene assalite dalla stanchezza, dalla nostalgia della libertà passata di poter fare tutto senza orari o senza che qualcuno dicesse come farlo; inoltre ci si sente irritati con un continuo mal di testa. La sindrome da rientro dalle vacanze si manifesta proprio così. Non è tutto, a determinare oltremodo lo stress da rientro è il vedersi diverse: al mare capelli, unghie e pelle sembrano bellissime, mentre a casa è un disastro su tutta la linea.
Per non parlare del solo pensiero di dover tornare al lavoro dopo le ferie: un concentrato di stress, paure e repulsione. Come sopravvivere al rientro dalle vacanze, se si hanno solo pensieri negativi?
Si rende necessario riorganizzare la propria mente, mettere a punto cosa fare e cosa non fare e dedicarsi al beauty. Un passo alla volta.
Rientro dalle vacanze: si salvi chi può!
Con determinazione e concentrazione si può pensare ugualmente a noi stesse, rientrare a lavoro dopo le ferie con il sorriso, senza perdere la gioia assorbita durante ferie. Tre liste da leggere, imparare (quasi) a memoria ed attuare dall’inizio alla fine.
Vediamo cosa fare al rientro a casa e come sopravvivere al rientro dalle vacanze:
- Alimentazione: riprendere i giusti orari dei pasti, riabituando l’organismo ad una corretta alimentazione. Nessuna esagerazione – come pizza e gelato – solo per la nostalgia di quel che si faceva in ferie. Grandi quantità di frutta e verdura (soprattutto Uva, dai grandi benefici per ripulire l’organismo dalle tossine), carboidrati ed alimenti ricchi di Omega3. Ridurre l’apporto calorico e non bere alcol per almeno un mese: l’organismo ha bisogno di una sana fase detox.
- Movimento: bisogna porsi un obiettivo e metterlo in pratica. Che sia la corsa al mattino presto o l’iscrizione ad un nuovo corso in palestra; che sia per provare il Pilates o lo Yoga; il movimento dà la carica giusta per affrontare le giornate e prepara il fisico all’arrivo del freddo e dell’inverno.
- Abitudini: da ricostruire completamente. La persona che torna dalle ferie deve essere una persona nuova e rigenerata con altri tempi ed abitudini diverse. Non bisogna ricadere negli stessi ritmi. Si può cambiare anche solo una virgola e rendere tutto diverso.
- Calma: riprendere le attività con normalità senza strafare ma dando la giusta calma ed il giusto tempo per ogni cosa.
- Dedicarsi del tempo: ascoltare musica, guardare le foto delle vacanze, concedersi dello shopping o un’uscita al cinema con le amiche. Sono gesti terapeutici che aiutano un ritorno alla vita normale senza traumi.
- Cambiamento: non è necessario cambiare vita, si possono anche solo cambiare piccole cose. Per sopravvivere al rientro dalle vacanze si dovrebbe cambiare disposizioni dei mobili della casa ed acquistare un nuovo elemento. Questa è un’ottima terapia: entrare nella propria casa e vederla “diversa” ha effetto positivo; sembra di essere in un posto nuovo e non nella solita vecchia casa in città.
Dopo i consigli per un rientro soft, bisogna pensare a come tornare a lavoro dopo le ferie, senza subire traumi.
Rientro in ufficio: come affrontarlo?
- Rientrare un giorno prima del giorno effettivo: questo metodo serve a non subire un trauma. Quando nel cervello viene programmata ed impostata una data, se l’individuo ha la facoltà di decidere, anticipare il rientro sembrerà meno stressante.
- Niente multitasking: il “faccio tutto io” può attendere. Svolgere le mansioni che hanno priorità con la dovuta calma, senza strafare.
- Cambiare routine: bisogna cambiare le abitudini al fine di non sentirsi nuovamente in trappola. Questo significa pranzare in un luogo diverso, frequentare la palestra in pausa pranzo o la sera, organizzare un dopo lavoro con i colleghi.
- Organizzare la prossima vacanza: pianificare le ferie successive è un modo vincente per pensare positivo ed attivarsi su un nuovo piacevole obiettivo da raggiungere ed organizzare.
- Pensare alla fortuna: per quanto possa essere triste e traumatico il rientro, è necessario pensare alla fortuna di avere un lavoro – al giorno d’oggi – e di aver avuto la possibilità di andare in ferie. Lo stress da rientro vacanze sembrerà meno pesante.
- Ricominciare: il rientro non è una “fine” ma un “inizio”. Tutte le energie positive accumulate saranno quelle che sosterranno durante il nuovo ciclo di lavoro, cambiamenti e nuovi progetti.
Oltre a queste due liste che fanno sembrare la fine delle ferie un po’ meno tristi, eccone una terza.
Come mantenere l’abbronzatura e curare capelli e unghie danneggiate?
La terza ed ultima lista si occupa proprio di come contrastare e curare i danni del sole sulla pelle, sui capelli e sulle unghie.
- Idratazione: la pelle è stata a contatto con salsedine e cloro a lungo tempo ed ha bisogno di una reidratazione mirata con creme dalla consistenza ricca e preferibilmente alla mandorla dolce o burro di Karitè. Dopo la doccia si consiglia di spalmare su tutto il corpo un olio secco, meglio se su pelle umida. La pelle del viso non è
esclusa dal trattamento: uno scrub leggero (per non togliere l’abbronzatura), seguito da una maschera nutritiva al miele e dall’applicazione di crema idratante “leggera”, più volte al giorno.
- Capelli: premettendo che durante le vacanze andrebbero protetti con appositi spray e balsami, i capelli subiscono numerosi danni dovuti alla salsedine, al vento ed al sole. Occorre ricorrere subito ai ripari con una maschera ristrutturante completa: dieci minuti di posa ed i capelli saranno come rinati. Prima di ogni piega, non bisogna dimenticare lo spray protettivo, che crea un film invisibile che agisce da barriera con il calore del phon e della piastra.
- Unghie: al contrario dei capelli, l’acqua di mare rende le unghie più forti. Per non perdere questo risultato si deve massaggiare -alla sera- con l’olio d’oliva o con l’olio di jojoba, o ancora con l’olio alle mandorle dolci.
- Abbronzatura: tanta fatica per conquistarla e pochi giorni per perderla. I consigli base per mantenerla più a lungo sono:
- sì all’utilizzo di doposole e crema protettiva
- no all’aria condizionata: secca e disidrata la pelle
- no ai bagni bollenti, si a quelli a temperatura fresca
- sì all’alimentazione a base di vitamina c e carotene
- sì a tantissima acqua, idratandosi senza sosta
- sì a qualche Lampada UV (senza esagerare): mantiene l’abbronzatura senza arrecare danni
- sì alle creme idratanti ad ogni ora del giorno.