Come prendersi cura del tatuaggio?

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Cura dei tatuaggi: informazioni di base

Quando si decide di regalarsi un tatuaggio, la prima cosa da fare è rivolgersi a un professionista serio: questo è importante per questioni igienico-sanitarie, ma anche per ottenere un buon risultato estetico. Prendersi cura del tatuaggio è importante e risulta indispensabile affinché mantenga nel tempo la vividezza originale. Prima di tutto serve la pulizia dell’area interessata e, inoltre, occorre anche usare delle apposite creme per tatuaggi. Ogni tatuatore fornisce in questo senso delle indicazioni precise, che basterà seguire scrupolosamente per ottenere buoni risultati.

Cosa fare appena fatto il tatuaggio

La pulizia e l’idratazione della cute risultano fondamentali nelle ore immediatamente successive. Ascoltare bene le indicazioni fornite dal professionista su come curare un tatuaggio è il primo passo. Se poi si ha il timore di dimenticare qualcosa, meglio farsi dare delle prescrizioni scritte da seguire fin nel minimo dettaglio. Se si hanno dubbi una volta a casa, meglio telefonare e chiedere spiegazioni piuttosto che correre il rischio di fare errori o trascurare qualcosa di fondamentale.

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La fasciatura, la pulizia e l’idratazione

Il tattoo sarà all’inizio coperto con delle apposite fasce, per evitare il contatto con l’esterno. La fasciatura va lasciata per un tempo che varia a seconda dell’estensione del disegno, dei colori usati e della parte del corpo interessata. Quando sarà il momento di rimuoverla, andrà fatto con delicatezza. La pulizia della cute andrà effettuata con acqua e sapone. Evitare di lasciare la pelle umida, perché favorirebbe la proliferazione batterica. Andrà poi usata una crema idratante e antibiotica per i primi giorni.

Procurarsi i prodotti giusti

Occorre fare in modo da avere subito a disposizione la pomata o la crema per tatuaggio consigliata dal tatuatore, in modo da iniziare con le applicazioni appena possibile, per ripeterle tutte le volte che sarà necessario. Rispettare tempi e dosi è fondamentale. Per quanto riguarda il sapone, meglio usarne uno ipoallergenico e ad azione antibatterica.

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Cura a lungo termine: gli accorgimenti per la cura del tatuaggio

Prendersi cura del tatuaggio nel tempo è importante, sia per la resa estetica del lavoro sia per valorizzare l’investimento fatto: in effetti il costo tatuaggio può essere importante, quindi è opportuno far sì che non si rovini. Se il tattoo dovesse cominciare a dar fastidio o a fare prurito, meglio parlarne subito con un medico: potrebbe essere una reazione allergica.

L’uso della crema solare: un’abitudine importante

Il sole può generare irritazione della cute e far scolorire i toni del tatuaggio. Per questo la parte del corpo interessata deve sempre essere adeguatamente protetta dalla crema solare, meglio se con protezione 50 o addirittura a schermo totale. Soprattutto se il disegno si trova in una parte esposta del corpo, come il viso, il collo o le mani, occorre usare sempre la protezione solare.

Ripassare il tatuaggio: quando serve?

Il tatuaggio può essere ripassato nel corso degli anni, quando perde brillantezza. In casi eccezionali lo si può ripassare anche a breve distanza di tempo, se ci sono parti da correggere o migliorare: in questo caso però è bene sempre avere il parere positivo di un professionista. 

Il tatuaggio che guarisce male 

I tatuaggi hanno bisogno di tempo per guarire: la cute deve rigenerarsi. In questo momento un’adeguata cura del tatuaggio risulta fondamentale. Se le operazioni di cura tatuaggio venissero disattese o eseguite male, non solo ci si esporrebbe al rischio di pericolose infezioni, ma si renderebbe vano anche il lavoro del tatuatore migliore, perché i colori dei tatuaggi immagini perderebbero vividezza e la resa non sarebbe ottimale. Se dovesse accadere che, nonostante le attenzioni,  il tattoo non guarisse, occorre rivolgersi subito al medico o al dermatologo.

Ripassare il disegno dopo una decina di anni o più

Nel tempo il tatuaggio deve essere ritoccato, perché il disegno tenderà negli anni a essere meno definito e i colori meno brillanti. Molti tatuatori offrono un servizio di ritocco gratuito, ma solo nel caso in cui il cliente abbia seguito con attenzione le buone norme di pulizia e cura del tatuaggio.

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