Non solo estero e paesaggi esotici: uno sprazzo sul segreto “della lunga vita” si apre in casa nostra. Limone sul Garda, il Cilento prediletto dal dietologo americano Ancel Keys, aree e località sparse in tutta la Penisola competono alla pari con i più celebrati paradisi della longevità. Del tutto singolare il Campodimele, uno splendido borgo medioevale in provincia di Latina.
Uno studio dell’Organizzazione Mondiale della sanità condotto nel 1985 e ripreso pochi anni fa, conferma che i capomelani vantano un tasso di colesterolo pari a circa la metà della media nazionale e una bassissima pressione arteriosa. Senza trascurare la vita sana, l’assenza di stress, il codice genetico, la dieta basata su cicerchia ( tipico legume locale) e lo scalogno, la più accreditata tira in ballo il clima.
Le correnti d’aria che nascono fra le gole boscose dei monti Ausoni arriverebbero al paese, situato su un ripido colle carsico, secondo un caratteristico movimento a spirale che garantirebbe un continuo ricambio di ossigeno e un sicuro effetto benefico. Dai primi anni’90 il fenomeno è oggetto di indagine da parte di un’equipe dell’Università la Sapienza di Roma guidata dal professor Pietro Cugini, già docente di Medicina Interna e insigne studioso di Semeiotica e Metodologia clinica.
L’aria sana, il cibo genuino, la vita regolare, l’ospitalità e la propensione all’ottimismo di questa gente giocano un ruolo importante. D’altronde l’influenza del clima è testimoniata da una circostanza del tutto singolare: a Campodimele uomini e donne godono, contro ogni statistica a livello mondiale, pressoché della stessa aspettativa di vita.
le correnti d’aria della Valle dell’Itri sono tra le possibili e, ancora nebulose, cause del fenomeno ma, nella fantasia popolare come nell’ingenua percezione dei visitatori, alimentano il mito della “lunga vita”.
