Rimedi naturali per l’eczema

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Nella cura dell’eczema, e dei suoi fastidiosi sintomi, la medicina tradizionale si è rivelata utile per la stragrande maggioranza dei pazienti affetti dal disturbo, mentre una parte di essi continua a soffrirne, nonostante il ricorso ai farmaci, oppure subisce gli effetti collaterali delle terapie somministrate, per questo motivo scelgono di rivolgersi a una medicina alternativa basta su rimedi del tutto naturali.

tintura madreLa natura, da sempre nostra alleata, può, infatti, fornirci un valido aiuto, servono solo costanza e pazienza, per ottenere piccoli, ma sicuri e duraturi vantaggi. Vediamo nel dettaglio quali sono i rimedi naturali considerati utili ed efficaci per combattere i vari tipi di eczema.

  • Un metodo al 100% naturale, che si è dimostrato efficace nella metà dei casi sottoposti a studio e recensiti, è l’utilizzo dei probiotici, microrganismi naturalmente presenti nel nostro intestino, che sembrano apportare diversi benefici. I probiotici esistono in varie forme e tipologie, e alcuni sono più indicati di altri per curare l’eczema. I ricercatori stanno ancora testando diversi ceppi di batteri, per identificare quelli più efficaci nel trattamento di questo disturbo. Generalmente gli studi si sono orientati su probiotici come il Lactobacillus GG, il Lactobacillus rhamnosus, il Lactobacillus reuteri, e il bifidobatteri lactis. Alcune ricerche scientifiche hanno dimostrato, in un rapporto del 2008 recensito sul Journal of Clinical Dermatology, che l’utilizzo dei probiotici ha portato benefici nella prevenzione e nella cura della dermatite atopica. Ricerche con risultati maggiori hanno invece dimostrato che le gestanti, cui sono stati somministrati probiotici, durante la gravidanza, hanno ridotto il rischio di avere figli con dermatite.
  • Oltre ai probiotici, altri integratori alimentari che si sono dimostrati utili nel trattamento dell’eczema, sono la vitamina B, in grado di ridurre lo stress dell’organismo, lo zinco, che agisce calmando l’infiammazione, il tarassaco, il tè verde, ricco di antiossidanti, la vitamina E e gli acidi grassi-omega3, che promuovono fra le tante cose la salute generale della pelle.
  • Con la tintura madre d’issopo, una pianta aromatica della famiglia delle Laminacee, è possibile lenire il prurito causato dalla dermatite. Si possono assumere 15 gocce di tintura, tre volte al giorno dopo i pasti. Per i bambini la dose deve essere ridotta, in ogni caso sarà il vostro esperto di fiducia, a consigliarvi per il meglio.
  • A livello locale, si possono applicare preparati e impacchi a base di calendula, famosa per le sue proprietà lenitive, in grado di calmare le irritazioni della pelle e donare immediato sollievo.
  • Anche la liquerizia a livello topico può venirci in aiuto, se soffriamo di eczema, ad esempio è possibile utilizzare la tisana per impacchi localizzati, emollienti e rinfrescanti.
  • L’ortica, in forma di decotto o tisana, applicata sulla pelle colpita dalle affezioni può portare a un temporaneo sollievo, poiché contiene sostanze in grado di combattere i batteri, il rossore e quindi l’infiammazione in generale. Le applicazioni devono essere costanti e incisive; per cominciare applicare 15-20 minuti per 5 volte al giorno.
  • Se l’irritazione è particolarmente acuta, si può ricorrere al macerato glicerico di ribes nigrum, che ha proprietà simili a quelle del cortisone, senza però scatenare gli stessi effetti collaterali. Il ribes nigrum e i suoi derivati si sono rivelati efficaci per combattere le eruzioni cutanee.
  • olii essenzialiAnche l’uso sapiente degli oli essenziali può portare vantaggi a chi soffre di eczema. Alcuni sono particolarmente indicati. Ad esempio si può ottenere un composto efficace mischiando l’olio di mandorle dolci o l’olio di oliva, con qualche goccia di olio essenziale di rosa, ginepro, geranio, lavanda e issopo. È importante non mischiare mai gli oli senza averli prima testati su un pezzetto di cute, onde evitare il verificarsi di reazioni allergiche. Il loro uso può essere ottimale, ma devono essere utilizzati con cura e attenzione. Per alleviare l’irritazione cutanea si è rivelato utile il seguente composto: 70 ml di olio di lino, 200 ml d’infuso di Malva, 150 ml d’infuso di camomilla (40%) e di Equiseto (60%), 10 gocce di olio essenziale di Lavandae 50 gocce di TM di Hamamelis virginiana (Amamelide).
  • Alcuni studi hanno dimostrato che l’assunzione giornaliera di capsule a base di curcuma, per sei settimane, porta a evidenti miglioramenti della cute.
  • Per i bambini affetti da eczema, può essere indicato, unire la farina di avena alla camomilla, per ottenere una pasta spessa da applicare frequentemente per due o tre giorni. L’impacco può essere protetto da una benda, per evitare sfregamenti.
  • Anche i fiori di Bach, possono rivelarsi un ottimo coadiuvante per curare le affezioni della cute, alcuni sono più indicati di altri, secondo il tipo di eczema e del carattere della persona che ne è affetta, poiché i fiori agiscono sulla malattia ma anche sulle problematiche psicologiche del soggetto che finiscono per creare ansia e stress. Utili in questo caso sono i seguenti fiori: beech, holly, impatiens, vervain, mimolus, agrimony, chery plum, walnut e soprattutto il crab apple, il più indicato per curare tutte le affezioni cutanee, perché considerato il fiore purificatore per eccellenza. Questo fiore può essere assunto per via orale, secondo attenta prescrizione, ma anche per via topica, aggiunto alla crema abituale o uno specifico olio di base.

Prima di concludere ci tengo a rammentarvi che è sempre bene interpellare un professionista sanitario prima di procedere all’uso dei rimedi naturali, evitando il fai-da-te, soprattutto se si è in stato di gravidanza o si soffre di particolari patologie.

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