Alitosi: consigli e rimedi per eliminare il problema

Il problema dell’alitosi può essere fonte di grande imbarazzo in qualsiasi momento, al punto da compromettere le relazioni sociali: il cattivo odore che proviene dalla bocca può essere causato da molte ragioni differenti tra loro, ma l’importante è sapere come prevenirlo o, comunque, lenirlo, anche quando si è in giro.

Le cause dell’alitosi

Le cause dell’alitosi possono essere identificate in malattie di carattere respiratorio, come la sinusite o la
bronchite, o in patologie della digestione, come il reflusso gastrico, ma anche disfunzioni renali e diabete possono avere un’influenza da questo punto di vista. Come noto, però, spesso l’origine del disturbo deve essere attribuita a una igiene orale non corretta: per questo può essere utile rivolgersi a Bagno di Romagna dentista, ricorrendo all’ausilio di un professionista per procedere a una rimozione del tartaro e della placca con una costante pulizia dei denti.

I rimedi per l’alitosi

Il primo consiglio per dire addio all’alito cattivo, quindi, è quello che prevede di lavarsi i denti con regolarità, per evitare che i residui di cibo facilitino la proliferazione di batteri. Inoltre, se si ha paura di allontanare le persone per colpa del cattivo odore che proviene dalla bocca, è preferibile stare alla larga da alimenti come l’aglio, la cipolla, il porro e lo scalogno, cercando di limitare anche il ricorso all’alcool e alle sigarette.

Ancora, un suggerimento che è bene tenere sempre a mente prevede di tenere la bocca idratata: il che vuol dire, per esempio, bere tanta acqua – anche se non si ha sete – nel corso della giornata, per contrastare la proliferazione dei batteri. Per garantire la migliore igiene orale possibile sarebbe opportuno usare di frequente il filo interdentale e tenere a portata di mano un collutorio per rinfrescare il cavo orale (a patto di non esagerare). Anche la scelta del dentifricio svolge un ruolo importante: meglio puntare su quelli al fluoro, che sono in grado di contrastare e prevenire la comparsa della placca e del tartaro.

Ci sono, infine, alcuni comportamenti che sono sbagliati e che dovrebbero essere evitati: lo stare a digiuno, per esempio, ha il solo effetto di peggiorare l’alitosi. In generale, un regime alimentare non corretto può condizionare in senso negativo i processi di digestione e, di conseguenza, aumentare il rischio di ritrovarsi con un alito non piacevole. Tra gli alimenti “pericolosi” ci sono anche i chiodi di garofano, la cui assunzione ha l’effetto di ridurre la salivazione in bocca.